Henrietta – Flathead – Country Boys & City Girls – A Whistle For The Choir – Chelsea Dagger – For The Girl – Doginabag – Creeping Up The Backstairs – Vince The Lovable Stone – Everybody Knows You Cried Last Night – Baby Fratelli – Got Ma Nuts From A Hippy – Ole Black n’ Blue Eyes
www.thefratellis.com
www.islandrecords.co.uk/
Si, è vero che non se ne può più dei gruppetto inglesi pompati come “Next Big Thing” dalla famelica stampa musicale britannica, anche perchè sono almeno un paio ogni mese. Quindi di solito uno parte prevenuto, anche perché gente che viene messa sotto contratto dopo otto concerti un po’ di nervoso te lo mette addosso, ma in questo caso è difficile non farsi conquistare dalla freschezza del pop chitarristico del trio scozzese.
Da una parte radici ben piantate nel pop britannico dei tempi d’oro (come del resto tutti i gruppi pop inglesi degli ultimi 20 anni), con echi di T-Rex come di Jam e Kinks, dall’altra un occhio a quello che va di moda adesso, Franz Ferdinand in primis.
Il disco scorre fresco e vitale, 13 pezzi che volano via in un soffio, impossibile non muovere il piedino e non canticchiare al secondo ascolto. Musica da party, da bella giornata, da gita. Quelle cose che di solito riescono splendidamente all’esordio e poi si perdono subito, per un gruppo che pare predestinato ad essere meteora, almeno a livello creativo. Ma intanto godiamoci questo bell’inizio.
S.R.